Portonaccio – La prefereziale più costosa d’Italia

di Luca Cardia –

PORTONACCIO

LA PREFERENZIALE PIÚ COSTOSA D’ITALIA GIUNGE IN APPELLO!

È ormai opinione diffusa che i Comuni utilizzino le multe, meglio definite come sanzioni amministrative, per “ristorare” le casse Comunali.

Tuttavia quello che sta succedendo per la questione Portonaccio ha dell’incredibile!

Una storia che comincia a Maggio 2017, con il ripristino di una corsia Preferenziale che per anni era stata soppressa ( dal 2009 circa in poi), nella direttrice  Via Tiburtina.

  • Partendo già da questo assunto, la segnaletica preesistente, una volta soppressa la corsia Preferenziale, doveva essere rimossa, cosí come prescritto dal Codice della Strada. Questo non è stato mai fatto!

Cosa è successo quindi?

Ovviamente tutti coloro che percorrevano questa strada davano di fatto la segnaletica ancora insistente come inefficace, subentrando un forte elemento di carattere consuetudinario.

Il ripristino di questa corsia Preferenziale è stato effettuato:

  • Senza una valida pubblicizzazione della questione;
  • NON implementando inizialmente la segnaletica orizzontale e verticale;
  • NON classificando la Strada come un “Varco”, apponendo un cartello luminoso che ovviasse a questo sfacelo di massa!

Dal 1º Maggio 2017 a Luglio 2017 si registrano, circa 250.000 sanzioni, di 94,88€ cadauna (fonte ufficiale); nei primi 6 mesi circa 450.000 multe; a distanza di oltre un anno, calcoli alla mano, siamo oltre 800.000 multe. Sul Comune gravano MILIONI DI EURO da aggiungere a tutte le spese amministrative!

Abbiamo costituito un Comitato Cittadino che conta circa 18.000 multati, grazie al quale abbiamo potuto:

  • Chiedere inizialmente l’annullamento in Autotutela di tutte le Sanzioni comminate nei primi 2 mesi (strada bocciata dall’Assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Enrico Stefano per non incorrere in un danno erariale);
  • Far intervenire il Comune integrando la segnaletica per ben 3 volte (e già di per se questo costituisce un elemento da addurre in favore del Cittadino);
  • Abbiamo Organizzato una Manifestazione, 2 Sit-in in Prefettura ed uno in Campidoglio, parlando direttamente con Il Direttore Generale di Roma Capitale;
  • Abbiamo diffuso la problematica con qualunque mezzo possibile, avendo chiesto supporto alla Politica, tramite Fratelli d’Italia, la quale ha promosso un’Esposto alla Corte dei Conti ed ha richiesto una Commissione che valuti il danno prodotto; tramite poi la Lega abbiamo dato il nostro contributo per preparare un’interpellanza Parlamentare;
  • Messo a disposizione dei Cittadini un pool di Avvocati ed Associazioni di Consumatori per proporre i ricorsi.

Quali risultati?

  • I ricorsi presentati al Prefetto sono stati in larga parte accolti, viste le continue modifiche della Segnaletica da parte del Comune di Roma.
  • Per i ricorsi presentati al Giudice di Pace abbiamo orientamenti sparsi ma che al 75% ci danno ragione.

La situazione come è mutata?

Purtroppo Roma Capitale inizialmente ha cominciato a presentare Appello anche contro i ricorsi accolti da parte dei Giudici di Pace, costringendo il Cittadino ad andare avanti, impegnandolo in spese processuali ed in una perdita tempo da mettere in conto.

Inoltre è stata chiesta in un Appello la Consulenza Tecnica d’Ufficio; una cosa mai vista per delle Multe. Ad oggi questa Consulenza Tecnica ancora non è stata depositata, eppure la cosa bella è che i Cittadini che si trovano a dover affrontare queste spese processuali avevano vinto la causa con il Giudice di Pace.

Un” gioco” costoso e pericoloso che sta portando il Comune di Roma a dover rispondere di cifre sempre più grandi!

Inoltre diversi avvocati ci avvertono che per i ricorsi accolti non stanno riuscendo ad avere indietro i soldi delle spese Processuali, costringendo così gli stessi a procedere diversamente.

Ad Oggi diversi casi in Appello sono stati rinviati ed altri sono in trattazione ed in attesa di una CTU che sarà dirimente .

Crediamo fortemente che tutto ció sia ingiusto per i motivi di cui sopra e perché mai così tante persone collezionerebbero qualcosa come una media di 20 multe a testa consecutive!

Se le cose continuano così, Roma Capitale sarà costretta a pagare per oltre 80 MILIONI DI EURO, se consideriamo il costo delle multe più le spese processuali.

È poi ormai diffusa l’idea, tramite l’appoggio delle Associazioni dei Consumatori, di richiedere alla fine di tutto questo, un Risarcimento economico!

La cosa che dispiace di più è che tante famiglie non arrivano a fine mese e molti hanno preso la multa mentre andavano a lavoro, magari con il furgone con il quale a fatica arrivano a fine mese e grazie al quale riescono a portare a casa quei pochi soldi per dare da sfamare ad una bambina nata da qualche mese.

Cosa succederà a persone del genere che si trovano a dover rendere conto di 60 multe (quindi oltre 6.000 €) che di certo non hanno preso per incoscienza?

Perché NESSUNO passa reiteratamente su una corsia Preferenziale per prendere così tante multe!

Come questo sopra ce ne sono tanti di casi e ci chiediamo come un’Amministrazione che dice di essere dalla parte del Cittadino, in questo caso si sia dimostrata assente!

Tuttavia siamo certi che alla fine la Giustizia trionferà, perché in questo caso, sia la Statistica che tutti i dati acquisiti ci danno ragione, nei numeri e nei fatti!